Ted Bundy - Tu Mi Vedrai lyrics
Ted Bundy:
La merce serve a quegli infami e al loro sporco lavoro
La merce mia finanzia la guerra contro di loro
Gli uomini del presidente, mafia e vecchi colonnelli
Ho in mano i narcos andini, l'esercito dei ribelli
Orgoglio tra le mie fila, nel covo la notte fila
Tra alcool e benzedrina, miscela assassina
Sò della messinscena, il nemico infiltra i suoi uomini
Sgamo chi non ha in vena sangue per questi bossoli
Scacco alla baia, il boss è alla playa stende e seduto
Alzo il mitra e le due dita sul suo orizzonte perduto
La mia merce viaggia anche senza l'Agenzia
Alla dogana chi assaggia ha il distintivo CIA
Sono il capo del cartello, il meglio in piazza
Chi m'incontra leva il cappello, come con Ugo Piazza
E negli street blocks, speedball, scambio fresca in City of God
Ho in testa mille mostri come Dylan Dog
RIT:(2x)
Tu mi vedrai quando peso la busta sulla bilancia
Tu mi vedrai nel mirino che punta la mia faccia (quando)
Quando porto questo carico da te.. con la droga più potente che c'è
Guè Pequeno:
Mi vedrai sulla barca alla baia verso le Hawaii
Materiale imboscato nelle stecche di Lucky Strike
Vendo sogni sull'atlante, vesto Sarti di Panama
Anima migrante, il mio quadrante è accecante
Intinge il dito, assaggio ed è già partito
Al taglio donne esotiche con il piercing sul clito
Vetri oscurati come quando c'è l'equinozio
Sapevi che è la morte il business più redditizio?
Ed è tutto controllato come alle due torri, crolli
Guardo gli affari prendere i decolli
Da nord a sud due elicotteri in cielo, in abissi sub
La cucini.. viene tutta quanta sù!
E sulla terra l'inferno, soci, mafia e governo
Ed è il male il perno, il globo rimane fermo
Alzo gli occhi verso il cielo di settembre
In mente che non puoi vivere per sempre..
RIT:(2x)
Jake La Furia:
Cambio numero ogni giorno: ho troppi traditori intorno (si frà)
E quando esco non lo so se torno.. E' una Beretta nel cuscino se dormo
E sogno di non avere mai fatto parte di questo mondo
E' il prezzo per ogni capo ed io capo ci sono nato
L'ho letto dentro agli occhi del primo morto ammazzato
Pentirsi mai ma i soldi alle Cayman
E la donna più calda e la vita più calma
Io vivo in una prigione d'oro, pago la coca ai miei schiavi
Ma chi è lo schiavo davvero: io o loro?
Fra Luna ho la punta, la tocco e sento se è unta
La metto sopra un piatto, la scaldo e vedo se monta
E la mando fuori dall'isola, in dono al mondo che m'isola
E conto il mio guadagno, io re dalla vita misera
E penso a quanto vorrei invecchiare, poi guardo la coca in mare
E penso: "Nel mio mestiere non si può fare"
RIT:(x3)