Riccardo Maffoni - La Censura Di Lucinda lyrics
La domenica passava più lunatica di quanto volessi I miei errori ricadevano sui miei pudori mai commessi Mentre aspettavo Lucinda mi facevo qualche bicchiere di troppo Nessun problema lei mi riconosceva tra la folla per la mia andataura da Zoppo E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, Lucinda non mi lasciare E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, perchè non mi vuoi aiutare La mia auto nuova danzava al ritmo di un rock da lavanderia Lucinda aveva perso tutto in scommesse ma diceva "Che vuoi che sia" Poi veloce mi dirigevo al primo rivenditore "sali e tabacchi" Così preso da nevrosi di sigarette mi rifornivo di quattro pacchi E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, Lucinda non mi lasciare E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, perchè non mi vuoi aiutare Ci stavamo per ammazzare l'altra notte su quella strada di campagna Sono saltati fuori dei polli impazziti, siamo finiti sol culo nella paglia Lucinda mi ha inondato di minacce e mezze denunce per via dell'anello Sette milioni in diamanti finiti chissàdove ma chi se ne frega è questo il bello E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, Lucinda non mi lasciare E il resto vi censuro, il resto vi censuro Ho una vita da rifare, perchè non mi vuoi aiutare Ora sto a guardare una partita da una tv in una vetrina giù nel centro Ho perso ogni interesse alla vita sono vittima del mio stesso sgomento Sì ogni tanto la vedo ancora Lucinda ma tutto è finito completamente andato E' strano ma ciò che sembrava amore ora è diventato un brutto ricordo invecchiato e sciupato E basta guardarmi un istante negli occhi per capire il mio stato di depressione alterato E il resto censuro, il resto vi censuro io abbattuto e sfiduciato, sempre più triste e opaco io abbattuto e sfiduciato peccatore senza peccato (Grazie a Nicola per questo testo)