Lou X

Lou X - Pagati! lyrics

Che nessuno disturbi quello che fuori si fa

dentro in eterno nella terra della liberta'!

Cosi' lo chiamano questo tugurio

che possa bruciare tutto questo e' il mio migliore augurio...

Circolo vizioso in cui non credo,

scegliendo un binario troppe volte coperto sto accorto,

perche' sopra corre un treno che si chiama rima,

e non mi fermo piu'... e come ho detto prima...

Cercando si trova, provando riusciremo ad incastrare

responsabilita' da non mostrare,

lavoro di scenari aperti, e distratti da questo teatro...

chi nasconde i burattinai?

Pagati da fottuti alleati

pagati da agenti segreti nei ministeri

emerge la schiuma, la farsa di crisi e consenso

preso a tritolo che ha... nell'esecito il senso!

Ma il potere ha costruito l'inganno,

ostruito la mente, distolto lo sguardo coi giullari

per numeri d'inserti speciali, reportage,

idioti vari da incanto sulla verita' che non ha piu' scampo

in mano al lotto preso e teso a negare

a salvaguardia del fottuto affare!

Pagati come guardie del corpo, eventi presi in appalto,

megafono di voci al comando.

Benfattori agli occhi nostri apparsi i mostri

ed invasori sonori di speranze dell'umanita'...

Farsa! Cassa di risonanza che stringe, costringe senza forza

a beata ignoranza.

Pagati e il contributo lo danno a chi ci dice

che la violenza non abita piu' qui...

pagati, perche' gli animatori dell'era, campioni...

spostano attenzione sui mandanti delle opinioni.

All'accensione sto aprendo un tiretto

come metadone usciran fuori i bombardieri dell'intelletto,

vige un silenzio confusionario...

ma ad ogni crimine il suo scenario

... Pagati!

Avvolti in immersioni di parole distorte,

di maschere coinvolte, e' la pressione del poeta di corte

arriva in massa, lavora neuroni a melassa

diretta piu' in fretta che va la vita apparira'...

Esistenze in spot di sofferenze

trattamenti concessi che attraversano problemi complessi

lo sdegno usa e getta e organizzato,

lo sdegno appena espresso e subito dimenticato, e

ancora

lacrime amare per cavo via mare

cosi' lontano l'inviato ce le fa sembrare...

Pagati e la mazzetta che schiocca, fiocca, quando

ignorano chi manda armi da costa a costa.

Da pace a guerra, Croati e Serbi,

atroce gara tra sfilate di complicita' di super servi...

in azione, sotto a chi tocca

ci racconteranno ancora le violenze di donna in donna

morire non conta, il sangue non conta,

basta che ci sia un pezzente che ce lo racconta,

in prima serata

societa' della civilta' incivile,

che si guarda bieca fiera in modo vile.

Questa e' la realta', chi sa sa chi non sa lo sapra'?

Perche' c'e' chi nasconde la verita'

tra pagine e pagine e quello che spunta e'

grassa falsa indignazione mentre la borsa esulta...

Merci e mercati, uomini comprati da quelli che sono

tra i primi in lacrime ma pagati e grati,

a genietti del terziario

dai nomi e cognomi intestati a un codice bancario.

Tangentopoli nelle metropoli

l'acqua calda scoperta e i paladini di notizie all'erta

ma questa casta col culo scoperto non piu' certo e'

centro decisionale che muove il capitale...

Pagati e il terreno non manca di certo

a chi ci stende sopra un velo di commento,

parole a dirotto,

parte per il tutto, trucco o scienza?

Conferenza del ministro "Sinistro",

terrorista quando c'e' esigenza...

Con cio' alle conclusioni di fretta

prima che le D.I.A. chi non altro aspetta

quando la ricezione si fa piu' confusa

mi riprendo in mano... l'ipnosi e' conclusa

... Pagati!

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