Darkeemo - Gli Occhi Di Chi Soffre lyrics
Troppa gente diversa imperversa immersa in mondezza
non all'altezza di un mondo dove chi ha non apprezza
gente per nulla avvezza a questo tram-tram che ti ammazza
dove pochi stronzi prendon tutto e agli altri solo ciò che avanza
gli occhi di chi soffre sono quadri in movimento
tacito lamento oppure sorda richiesta di assenso
specchi di anime impavide gravide di rabbia astio e risentimento
verso un universo asperso d'odio come assenzio
cammino per Milano e vedo troppa gente stanca
che arranca in vite monotone come un mantra
si sfianca in preghiere sorde volte al dio del conto banca
ma la porta dei sogni resterà x sempre chiusa a spranga - e si danna
gli occhi di chi soffre sono il vanto del demonio
bastardi figli illegittimi nati dal matrimonio
che lega ingiustizia e odio in un vincolo sacro e sobrio
RIT. Questa va per gli eroi del mio tempo
chi giorno dopo giorno resta a galla a stento
ma alza la testa non si tira fuori dal combattimento
gli occhi di chi soffre stelle cadenti in questo firmamento
(X 2)
Gli occhi di chi soffre reportage dall'inferno
marchio impresso dentro l'iride che rimarrà in eterno
malinconia sommessa che sporcherà ogni sorriso
il paradiso è inviso Dio non è del nostro avviso!
E' un realtà che schivo descrivo cose che mi fanno schifo
ma vivo in un delirio vortice da capogiro
ci vogliono interpretazioni intense come De Niro
ma quale libero arbitrio qui la democrazia è un raggiro!
mi aggiro tra la gente gli occhi parlano del cuore
anche il più resistente adesso vive nel terrore
leggi la disperazione di chi in cassa-integrazione
si trova una famiglia a carico e non vede il sole
sono anime sole divorate dal rancore
gli occhi di chi soffre ormai pervasi dal grigiore
si inietta dolore misto alla rassegnazione
che senso ha parlare di onore dentro l'occhio del ciclone?
RIT.
Gli occhi di mio padre stimolo per non mollare
l'orgoglio ed il coraggio di chi ce la deve fare
sputare sangue per continuare questa battaglia
solo gli occhi di soffre rappresentano l'Italia
quella gente che si sveglia alle sette
combatte messa alle strette
si sbatte non si ginoflette
non si compromette
in questo mondo di mazzette
di frasi non dette
la gente si svende
vota un ladro come Presidente
vivo un presente in cui le vere imprese
sono i conti a fine mese
starci dentro con le spese
solo il borghese avanza pretese
in questa merda di paese
cortese col padrone ed arrogante con chi segue
gli occhi di chi soffre mostrano la gente vera
la sera distrutta dopo un'intera giornata in galera
si spera in qualche sogno inutile che non si avvera
appare un'altra alba ma è sempre la stessa scena
RIT. (X 2)