Club Dogo - D.O.G.O. lyrics
(Featuring Marracash)
Gué:
Sono solo l'ennesimo che cerca una svolta
con l'anima corrotta
senza prendere un centesimo
vita veloce, la voce riporta
proietta quello che il cervello elabora
dopo che l'occhio filma e ricorda
a Milano regno come Ottaviano no non provateci
o vi stringo e fermo e stringo il sangue
come con gli emostatici
in giro con gli occhi asiatici
in giro con gli occhi a palla
la lancetta scanna è Granturismo in circonvalla
stiamo stupefatti dietro agli angoli bui
l'appuntato è fermo in auto
e la galera la fa lui
mister manager ricoprimi di oro
perchè spesso ciò che dico
lo pensano anche loro
voglio fogli verdi, bianchi, rossi patriota
ma non posso essere schiavo
sotto ordini di qualche idiota
20 notizie, 21 ingiustizie
alto grado hashish ora confondo
coordinate ascisse
Rit.
Lune:si assume
Marte:dammi la mia parte
Mercole:no regole
Giove:la crew muove
Venere:resta cenere
Sabato:l'occhio è rapido
ancora in piedi domenica e il giorno dopo è replica
La Furia:
Sono nato in un bassofondo
col sangue nel cranio io moribondo
è da quando ho aperto gli occhi
che lotto per stare al mondo
in fondo al cuore è questo che resta
freddo e pelle di cartapesta
come quando ti mettono il ferro in testa
e brucio più neuroni che coni di exta
voi tre coglioni scambiate i miei suoni
della protesta per merda gangsta
io vida loca tu sciocca vita vuota
hai un'amica ma fica poca
tiri droga ma mica coca e parli troppo
ficcati un mitra in bocca le dita sopra
il grilletto e poi tira fino a che scocca
e poi spira intanto che scoppia(boom!)
non faccio rap per papaboys ma a tinta forte
chi ascolta per poco il Dogo
dopo ha le orecchie sporche
il mio disco tira più della palla di Boban
Il tuo disco tira meno di una palla di roba
se il dogo sfonda queste casse
il mondo inverte il suo asse
finisce che avete le teste basse
Rit.
Lune:si assume
Marte:dammi la mia parte
Mercole:no regole
Giove:la crew muove
Venere:resta cenere
Sabato:l'occhio è rapido
ancora in piedi domenica e il giorno dopo è replica
Marracash:
Da ragazzo ho letto Dante
l'inferno, pazzo dietro ogni passo
ora rappo sulla techno per contrappasso
so che il perno è l'incasso
e all'interno ho il mio asso
so che l'inferno lo incarno
oh ti parlo,
guardami quando c'ho il sangue caldo
musica dammi un futuro, voglio sbranarlo
cuore e cervello son dietro a ogni frase buona
l'arte è morta, i poeti scrivono slogan
e finchè c'è la salute è tutto a posto
ma pure la salute si sciupa se perdi il sonno
appresso ai grattacapi
appresso a sti sballati
apprezzo i vostri sforzi
ma a Milano siamo i capi (a presto)
e nei quartieri a me mi fanno le feste
e a te ti fanno la festa
e quest'è e questo resta
io intelli-gangasta dirigo l'orchestra
dei predestinati nei prefabbricati
e frà fa...
Rit. (2 volte)
Lune:si assume
Marte:dammi la mia parte
Mercole:no regole
Giove:la crew muove
Venere:resta cenere
Sabato:l'occhio è rapido
ancora in piedi domenica e il giorno dopo è replica